La natura ci offre doni meravigliosi che possiamo sfruttare nella nostra dieta o nell’integrazione alimentare per rendere il nostro organismo migliore e ritrovare il benessere in modo tutto naturale..
Uno di questi? L'Acerola (Malpighia emarginata) il frutto rosso brillante conosciuto come una delle maggior fonti naturali di vitamina C che nasce da una pianta tropicale arbustiva originaria dell'America centrale.

Un frutto che non è soltanto Vitamina C ma anche tanto altro da sapere..

Di cosa si tratta

Il suo frutto, molto simile alla ciliegia, tanto da essere chiamata Ciliegia delle Barbados o del Brasile, si differenzia da quest'ultimo per la sua composizione interna che ricorda più un mandarino essendo costituito da spicchi di colore rosso-arancio con un sapore che risulta acidulo tipico degli agrumi e con una concentrazione altissima di acido ascorbico caratteristica di questi frutti.

Scoperte le proprietà dell'acerola, i marinai del XIX secolo, iniziarono a portare con loro scorte di frutti che piantavano in ogni luogo in cui sbarcavano per assicurarsi cure ovunque si trovassero.
Grazie alle sue proprietà astringenti, l’acerola, era utilizzata dalle popolazioni amazzoniche come rimedio contro la diarrea e i problemi intestinali. 
Il successo di questo frutto è da attribuire alla sua elevatissima concentrazione di Vitamina C superiore a quella di un kiwi o un'arancia di 20-30 volte.

Sapevi che..

Contiene anche il doppio di magnesio rispetto alle arance e la stessa quantità di provitamina A delle carote?

sondaggio_si = conoscevo l'Acerola e le sue tante proprietà

sondaggio_no = non conoscevo questo frutto

L’acerola è un frutto con un elevato potere antiossidante sia per la ricca presenza di  Vitamina C che per i polifenoli e carotenoidi in essa contenuti presentando un migliore assorbimento rispetto ad altri frutti.
Soltanto chi vive nelle aree di habitat dell'acerola ha la possibilità di consumare fresco il suo frutto ma il suo consumo rimane, comunque, molto diffuso come succo e come supplemento da estratto naturale.


Un frutto indicato per combattere i sintomi influenzali e le malattie dell’apparato respiratorio: stimola il sistema immunitario ed è quindi indicato per prevenire la guarigione dai malesseri tipici dell'inverno..

Grazie alla sua altissima concentrazione di Vitamina C, l'acerola è uno dei migliori estratti indicati per affrontare i malanni stagionali dimostrandosi un ottimo rimedio contro influenza, raffreddore, rinite e tutte le infezioni delle vie respiratorie.
Le sue proprietà sono molteplici, grazie al suo elevato contenuto di altri elementi bioattivi come bioflavonoidi e tannini ed altri micronutrienti preziosi come la provitamina Avitamine del gruppo B e sali minerali come ferro, magnesio e potassio.

La presenza di provitamina A permette all’acerola, come integratore, di agire in maniera positiva sulla vista e di essere una buona alleata nella prevenzione delle malattie degenerative che possono colpire la retina migliorando anche la visione notturna e crespuscolare e riducendo il rischio di sviluppare degenazione della cataratta.

Acerola: un elisir di bellezza

Grazie ai polifenoli e carotenoidi in aggiunta alla Vitamina C in elevata concentrazione, oltre che potente antiossidante, l'acerola risulta essere anche un valido sostegno contro l'invecchiamento della pelle contrastando i radicali liberi.
La presenza di Vitamina C ne fa un elemento consigliato anche in gravidanza in quanto, proprio la Vitamina C, favorisce l'assorbimento del ferro e la formazione a livello intestinale dell’acido folico necessario, durante la gravidanza, per la salute e il benessere del feto.


Diversi studi hanno, inoltre, evidenziato come l'acido clorogenico, contenuto nell'acerola, sia in grado di abbassare il livello di glucosio nel sangue dimostrandosi utile da integrare nella dieta delle persone diabetiche o con problemi di metabolismo degli zuccheri.

Controindicazioni

L’Acerola è ben tollerata, nessuna controindicazione nota e nessun effetto collaterale riportato alle dosi raccomandate.
Viene sconsigliata a chi soffre di gastrite e calcolosi renale in quanto favorirebbe la formazione di ossalato di calcio.
Non è consigliato assumere acerola insieme a prodotti erboristici utili per le infezioni alle vie urinarie e contenenti, in particolare, uva ursina o corbezzolo in quanto, l’alta concentrazione di vitamina C, può interferire con l’attività disinfettante dei loro glucosidi idrochinonici.

Referenze scientifiche:

Prakash A, Baskaran R. Acerola, an untapped functional superfruit: a review on latest frontiers. J Food Sci Technol. 2018 Sep;55 (9):3373-3384. doi: 10.1007/s13197-018-3309-5. Epub 2018 Jul 11. PMID: 30150795; PMCID: PMC6098779.

Takino Y, Aoki H, Kondo Y, Ishigami A. Acerola (Malpighia emarginata DC.) Promotes Ascorbic Acid Uptake into Human Intestinal Caco-2 Cells via Enhancing the Gene Expression of Sodium-Dependent Vitamin C Transporter 1. J Nutr Sci Vitaminol (Tokyo). 2020;66(4):296-299. doi:

Rabelo MC, Bang WY, Nair V, Alves RE, Jacobo-Velázquez DA, Sreedharan S, de Miranda MRA, Cisneros-Zevallos L. UVC light modulates vitamin C and phenolic biosynthesis in acerola fruit: role of increased mitochondria activity and ROS production. Sci Rep. 2020 Dec 15;10(1):21972. doi