Avere capelli dall'aspetto sano rappresenta un segno inconfondibile di una buona salute. I capelli sono essenziali per esprimere la propria personalità, farsi notare e sentirsi bene con sé stessi.

Per sfoggiare capelli forti e sani purtroppo non basta comprare l’ultimo shampoo formulato o la maschera alla moda: la cura dei capelli parte anche dalle nostre tavole. Oltre alla scelta di prodotti non invasivi, di qualità e sane abitudini nella hair-care, un ruolo chiave è giocato dal proprio dalla scelta dei nutrienti.

Prodotti innovativi per rinforzare i capelli vengono infatti messi sul mercato della cosmetica continuamente, ma come possiamo prenderci cura della nostra preziosa chioma anche attraverso alimentazione ed integratori naturali? Preparati a prendere nota, perché siamo pronti a svelarti tutti i trucchi per nutrire in profondità i tuoi capelli partendo dai cibi per rinforzarli e renderli più luminosi. Vediamoli subito insieme!

I capelli visti da vicino

Come sono fatti i capelli?

I capelli sono peli, ovvero annessi cutanei cheratinizzati, che originano a livello corneo della cute dei mammiferi. In particolare, sono peli definiti “terminali” (grossi e pigmentati) e, quando vanno incontro a regressione (come nel caso di alopecia), non spariscono o cadono, ma diventano via via sempre più simili ai peli “del vello” (sottilissimi ed incolori). Ogni capello origina da un bulbo pilifero, una zona molto attiva dal punto di vista dell'attività metabolica, e si sviluppa in una struttura ben caratterizzata, costituita da tre strati sovrapposti:

  • midollo,
  • corteccia,
  • cuticola.

Il midollo è una regione disordinata posta al centro, circondata dalla corteccia contenente la maggior parte della massa fibrosa (in primis proteine cheratiniche e lipidi strutturali). La corteccia è circondata infine dalla cuticola, uno strato di cellule morte sovrapposte fra loro il cui compito è quello di formare lo strato protettivo vero e proprio.

Velocità di crescita dei capelli

Il capello è il tessuto con il più alto potenziale replicativo del corpo umano. La velocità di crescita dei capelli è compresa in un range di 0.5 cm-2 cm al mese. Ovviamente, questa velocità dipende da diversi fattori:

  • genetica,
  • sesso,
  • età, 
  • quadro ormonale.

Tipicamente la crescita ottimale dei capelli si verifica a partire dall'adolescenza fino a circa 30 anni, per ridursi successivamente intorno ai 40-50anni. Il ciclo vitale prevede 3 fasi: crescita, mantenimento e riposo. Al termine di quest'ultima fase avviene la caduta dei capelli, del tutto fisiologica e necessaria per il corretto rinnovamento (turnover).

La nostra chioma, tuttavia, è perennemente esposta a stressor di varia natura, come variazioni ormonali, stile di vita, comportamenti errati, ambiente, e una buona influenza negativa deriva anche dallo stato psico-fisico del soggetto. I capelli quindi possono facilmente stressarsi, indebolirsi e andare quindi incontro ad una caduta precoce, sia di origine “fisiologica” che di natura patologica (come nell'alopecia androgenetica).

Questa condizione è influenzata indirettamente dall'ereditarietà: il fattore responsabile della "caduta dei capelli" è una disfunzione nel metabolismo del deidrotestosterone (DHT), un metabolita del testosterone. Viene smentito quindi che sia direttamente il testosterone il responsabile della calvizie, per prendere coscienza che nella degenerazione del cuoio capelluto possano partecipare l’eccesso della produzione di DHT e una sua eccessiva captazione da parte dei recettori. Come possiamo rinforzare i capelli?

Oltre a specifici accorgimenti riguardanti lo stile di vita (adeguato sonno, limitazione dello stress, no alcol e no fumo) e, nei casi più gravi, un trattamento farmacologico, è importantissimo adottare anche un regime alimentare equilibrato, poiché i nutrienti sono fondamentali per garantire il corretto ciclo fisiologico di tutti i tessuti (e specialmente se ad alta proliferazione come accade per il bulbo pilifero). Dal sangue deve quindi essere garantito un costante apporto di questi nutrienti, perché, a differenza di quello che si crede, il nutrimento del capello deve partire dall’interno. Vediamo insieme quali sono le sostanze che aiutano a rinforzare i capelli, che ruolo hanno e dove possiamo trovarle nei cibi e negli integratori.

Alimenti che fanno bene ai capelli

Proteine

La nostra attenzione va inizialmente rivolta verso la quantità e qualità di proteine e aminoacidi della nostra alimentazione, dal momento che la cheratina (costituente principale dei nostri capelli) è proprio una proteina, ed ha funzione strutturale. Diete ipoproteiche sono associate ad una maggiore fragilità e rischio di caduta dei capelli, perché vengono meno i mattoncini necessari per la loro formazione (che sono appunto proteine ed aminoacidi). Volendo essere tecnici, alcuni aminoacidi in particolare, come la cisteina e la metionina, che sono detti amminoacidi solforati, sono particolarmente importanti perché presenti in percentuali più elevate nella sequenza amminoacidica della cheratina. Infatti, senza queste molecole l’anabolismo non avviene e non possono crescere nuovi capelli. Ecco allora che un consumo di fonti proteiche ad alto valore biologico, come pesce, uova e carne bianca e rossa nelle giuste quantità, è indicato e indispensabile per assicurare bellezza e forza ai nostri capelli.

Acidi grassi

Le membrane cellulari, comprese quelle del cuoio capelluto, sono composte da lipidi; è quindi importante consumare le giuste quantità di grassi. In particolare, sono raccomandati gli acidi grassi omega 6 (nei giusti livelli) e omega 3, reperibili principalmente nei pesci grassi, nella frutta secca oppure negli oli vegetali (olio EVO in primis).

Vitamine

Le vitamine sono coinvolte in pressoché tutti i processi cellulari e partecipano quindi anche al ciclo vitale del capello. Tra quelle importanti soprattutto per la salute dei capelli sono le seguenti:

  • Vitamina C e Vitamina E. Antiossidanti straordinari in grado di contrastare i radicali liberi in eccesso che potrebbero danneggiare il cuoio capelluto ed il bulbo pilifero, impedendo una corretta crescita. Inoltre, la vitamina C favorisce l'assimilazione del ferro, minerale fondamentale per l'approvvigionamento cellulare ed è coinvolta nella “resistenza” di tutti gli annessi cutanei, compresi i capelli.
  • Vitamina D. Carenze di questa vitamina sono associate a perdite anormali dei capelli, soprattutto in soggetti predisposti. Inoltre, sembra svolgere un'azione che favorisce la nascita di nuovi bulbi piliferi, contribuendo quindi all'infoltimento della chioma.
  • Vitamina A. Implicata nella protezione da agenti esterni e nella sintesi delle cheratine. Carenze di questa vitamina comportano fragilità e opacità del capello, oltre che secchezza del cuoio capelluto.
  • Vitamine del gruppo B. La B1, B2, B3 e B5 favoriscono il nutrimento delle cellule follicolari: la vitamina B5 viene addirittura definita “vitamina anticaduta” grazie al suo effetto protettivo sul cuoio capelluto. La B6, invece, aiuta a limitare la formazione della forfora e a contrastare l’azione dell’alopecia androgenica agendo sui livelli di DHT. La B9 è correlata al tasso di proliferazione cellulare. La B12 previene la caduta dei capelli e la B7 (biotina), infine, è considerata l'elemento più importante per il capello essendo implicata in numerose reazioni metaboliche. La biotina viene ampiamente utilizzata nel trattamento dei disturbi dei capelli, con una ricca letteratura scientifica a supporto. Contribuisce al metabolismo dei grassi e delle proteine e partecipa al mantenimento dell’integrità cutanea del tessuto in crescita.

Sali minerali

Anche i sali minerali sono importantissimi per una criniera folta e sana e una loro carenza può essere alla base di capelli deboli, sfibrati e a forte rischio di caduta precoce. Tra questi vanno menzionati:

  • Ferro. È coinvolto nei processi di ossigenazione cellulare e una sua carenza è responsabile dell'iponutrimento a livello del bulbo pilifero.
  • Selenio. Forte antiossidante di notevole supporto nella crescita cellulare.
  • Zinco. Un costituente della struttura del capello.
  • Zolfo. Importante per dare tono e robustezza ai capelli.
  • Rame. Coinvolto nei processi relativi alla pigmentazione.

Questi microelementi si possono assumere in maniera naturale tramite l'alimentazione, consumando ogni giorno una dieta varia ricca di fonti vegetali quali frutta, verdura e cereali integrali, oppure attraverso l’integrazione (talora non vengano introdotti nelle quantità sufficienti con la dieta).

Acqua

Sull'acqua c'è poco da dire: il corretto bilancio idrico è fondamentale anche per il mantenimento di un tono ottimale dei nostri capelli. È quindi raccomandato rimanere idratati durante la giornata bevendo abbondante acqua (circa 2lt).

Integratori naturali per capelli

Per quanto riguarda gli integratori naturali per capelli, questi possono essere molto utili nel caso in cui con la sola dieta non vengano assunti a sufficienza i nutrienti di cui abbiamo parlato in precedenza. Alle classiche formulazioni dall'efficacia comprovata (multivitaminici, multiminerali, proteine e amminoacidi), si aggiungono alcuni estratti naturali con un promettente effetto nutraceutico.

Essendo un ambito relativamente nuovo, i dati che abbiamo, seppur incoraggianti, vanno tuttavia interpretati con rigore scientifico. Le piante, da cui si ricavano questi integratori, che presentano contenuti elevati di polifenoli e sostanze antiossidanti utili, sono le seguenti:

  • Panax ginseng
  • Malus pumila
  • Moringa Oleifera
  • Allium sativum
  • Camelia sinensis
  • Rosmarinum officinalis

Conclusioni

Come abbiamo visto, un elemento all'apparenza banale come il capello racchiude al suo interno una enorme complessità. Capire tutti i meccanismi alla base della sua fisiologia per poter adottare e sviluppare tutte le strategie necessarie per preservarne lo stato di salute è importantissimo. Tenere ai nostri capelli significa anche tenere a noi stessi: come sempre, mantenere uno stile di vita equilibrato può davvero fare la differenza.

 

Hai mai provato a prendere un integratore per capelli? Hai notato la differenza? Raccontacelo nei commenti!

 

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