Disturbi dell’ansia e dell’umore: la nutraceutica in nostro aiuto

Sempre di più la vita quotidiana, particolarmente in questo periodo storico, ci sottopone a situazioni che spingono il nostro corpo ed anche la nostra mente a prove sempre più dure ed estenuanti. Questo purtroppo può portare in alcuni casi a provare stati di malessere che alla lunga, se non curati e sottovalutati, possono portare a vere e proprie patologie come ansia, stress e depressione.

La depressione in particolare è uno dei disturbi psichiatrici più diffusi, e si stima che colpisca oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo, che rappresentano circa il 4,4% della popolazione mondiale. Tra le cause è stato appurato che anche alcuni fattori ambientali possono essere coinvolti nell'insorgenza e nello sviluppo dei sintomi depressivi. Tra questi fattori quelli relativi ad eventi stressanti cronici che si verificano nella vita, specialmente durante l'età adulta, possono attivare o amplificare l'espressione dei sintomi depressivi. Mentre alcune persone anche esposte a eventi stressanti non mostrano segni o sintomi di depressione, altre quando esposte a stress psicologico sono vulnerabili allo sviluppo di sintomi depressivi. La gestione clinica di queste condizioni si basa spesso sull'uso di alcuni farmaci antidepressivi, insieme alla psicoterapia e ad altre alternative nei casi più gravi e complessi. 

Nonostante il trattamento mirato, un'importante percentuale di pazienti depressi non risponde all'uso delle terapie convenzionali. Questo ha portato la comunità medico scientifica a ricercare, studiare ed interessarsi a nuovi approcci per aiutare e migliorare la gestione clinica di pazienti che necessitano di un approccio multidisciplinare. Gli studi sull’alimentazione e l’integrazione come supporto al trattamento stanno diventando via via sempre più numerosi, con risultati di ricerca progressivamente ancora più validi a confutarne l’effettivo utilizzo.

I prodotti nutraceutici, come sappiamo, sono composti naturali contenuti negli alimenti o derivati alimentari con comprovati benefici sia nella promozione della salute che nella prevenzione e terapia delle malattie. Il termine “Nutraceutica” nasce infatti dalla fusione dei termini “nutrizione” e “farmaceutica”, indicando così la disciplina che racchiude tutti i componenti o principi attivi degli alimenti con effetti positivi su salute, prevenzione e trattamento delle malattie. Vediamo ora insieme quali sono i fitoestratti vegetali in grado di fornire benessere mentale, rilassamento e migliorare i livelli di captazione dell’ormone serotonina, responsabile del tono dell’umore e in grado di contrastare ansia e sintomi depressivi.

Nutraceutici con effetti positivi sul trattamento dell’ansia e sul miglioramento del tono dell’umore

Di seguito riportiamo un elenco di prodotti nutraceutici con evidenze scientifiche a sostegno degli effetti positivi per i disturbi della sfera psico-emotiva, focalizzandoci anche sui loro meccanismi d’azione.

Lo Zafferano

Spezia nota per il suo utilizzo in cucina, ma conosciuta anche nella medicina tradizionale fin dall’antichità per i suoi effetti positivi sull’umore è tra le soluzioni non farmacologiche più studiate per migliorare i sintomi dell'umore e la resilienza allo stress. Infatti, i prodotti naturali come lo zafferano sono stati identificati come promettenti a seguito di numerosi studi che hanno dimostrato gli effetti benefici preliminari nel trattamento del disturbo depressivo maggiore, e rappresentano una strategia complementare o alternativa al trattamento classico.

Gli stimmi di zafferano sono naturalmente ricchi di quattro principali composti bioattivi: crocina, crocetina (il prodotto ottenuto dall'idrolisi della crocina), picrocrocina e safranale, e sono tradizionalmente usati nella medicina asiatica (in particolare in quella persiana) per trattare una serie di disturbi fisici, tra cui anche i disturbi mestruali, l’infiammazione ed i sintomi depressivi. Il loro meccanismo d’azione è in grado di influenzare i livelli di serotonina nel nostro organismo: lo zafferano inibisce la sua ricaptazione, bloccando il trasportatore SERT. In questo modo viene rilasciata più serotonina nel cervello, e questo partecipa nell’induzione di uno stato di benessere e buonumore.

Il Rosmarino

Il Rosmarino, cui nome scientifico è Rosmarinus officinalis, è un arbusto cespuglioso sempreverde che cresce lungo il Mar Mediterraneo e nelle aree sub-himalayane. Nella medicina popolare, è stato usato come analgesico blando e antispasmodico, per curare la nevralgia intercostale, il mal di testa, l'emicrania, l'insonnia, i disturbi emotivi e la depressione. Diverse indagini hanno messo in evidenza le proprietà neurofarmacologiche del rosmarino, che presenta anche importanti proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie, antiossidanti, antiapoptotiche, antitumorali, antinocicettive e neuroprotettive. Inoltre, mostra avere effetti clinici su umore, apprendimento, memoria, dolore, ansia e sonno. Alcune delle molecole presenti nel rosmarino sono acidi fenolici, flavonoidi, diterpeni e triterpeni, antiossidanti ben presenti negli estratti di questa pianta, utile per questo nella lotta dell’organismo ai radicali liberi.

La melissa

Nota come Melissa officinalis, la Melissa è un’erba aromatica perenne coltivata all’intenso aroma di limone. I documenti relativi al suo uso come medicinale risalgono ad oltre 2000 anni fa, ma più recentemente l'attenzione della ricerca si è rivolta alle proprietà bioattive di questa pianta, compresi i suoi effetti sul sistema nervoso centrale. Per quanto riguarda l’azione neuro-cognitiva, alcune ricerche hanno dimostrato che l'estratto di melissa può migliorare l'umore e l'attenzione. Uno studio ha inoltre scoperto che le sostanze chimiche chiamate terpeni, presenti nella melissa, possono aiutare a calmare le persone affette da grave demenza, riattivando i circuiti cerebrali.

Il Magnesio

l magnesio (sigla chimica Mg) è un minerale essenziale utilizzato nel corpo umano come cofattore in oltre 300 reazioni biochimiche, necessarie all’organismo per mantenere l'omeostasi. Le funzioni biologiche del Mg sono ampie e varie, e comprendono la produzione di acidi nucleici, il coinvolgimento in tutte le reazioni alimentate dall'adenosina trifosfato (ATP) e la modulazione di qualsiasi attività mediata dai flussi di concentrazione intracellulare di calcio (p. es., rilascio di insulina, contrazione muscolare).

Un supporto per il sostegno della relazione tra Mg e stati affettivi viene dall'evidenza dell'efficacia della supplementazione di Mg nel trattamento della depressione. Nell'uomo, infatti, l'assunzione per 12 settimane di 450 mg di Mg elementare ha dimostrato di essere efficace nel ridurre i sintomi della depressione come un antidepressivo triciclico (Imipramina 50 mg) in pazienti anziani depressi con bassi livelli di magnesio nel sangue e con patologie aggiuntive, come il diabete di tipo II, mentre in altri studi la supplementazione con Mg si è dimostrata efficace nell'attenuazione dei sintomi affettivi associati alla sindrome da stanchezza cronica. Questo prezioso minerale stimola la produzione di serotonina e la funzione nervosa, favorendo la trasmissione degli impulsi. È indicato anche durante la sindrome premestruale, dove i livelli di magnesio si abbassano fisiologicamente.

L’innovazione e la scelta di Yamamoto

Dalla costante ricerca del team R&D di Yamamoto Research, sempre attento a fornire formulazioni all’avanguardia e di alta qualità, nasce il prodotto Ansitex: a base di estratto di Melissa Bluenesse ®, estratto di Zafferano Moodreal ® e magnesio, sviluppato per migliorare il tono dell’umore e ridurre gli stati ansiosi. Ogni singolo componente è scelto per garantire l’efficacia del prodotto, e questi fitoestratti vegetali agiscono in sinergia per migliorare i livelli di captazione dell’ormone serotonina, responsabile del tono dell’umore e in grado di combattere ansia e stati depressivi.

 

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