Un addensante naturale che arriva dal giappone utile per disintossicare e alleviare i sintomi della menopausa..
Presente sia in capsule che come farina utile in cucina per zuppe, mousse e budini..
Una pianta dalle numerose proprietà benefiche assolutamente da conoscere!!!

Kudzu: di cosa si tratta?

Conosciuto anche come Kuzu; è un alimento molto antico utilizzato nella Medicina Tradizionale Cinese per disintossicare l'organismo.
Una radice di una pianta selvatica: Pueraria Lobata della famiglia delle leguminose, introdotta in Europa alla fine del 1800.
Di recente, questa pianta è tornata a far parlare di sè grazie al suo grande potere di far vivere alle donne, nella maniera più serena, la menopausa.
I suoi benefici, però, sono molteplici e si concentrano, in particolare, sulla puerarina; il principio attivo più importante di questa radice, la genisteina e la daidzeina; tutti isoflavoni con la caratteristica di agire sui neurotrasmettitori.


Aiuta a disintossicarsi dalle dipendenze e migliora le funzioni intestinali..

La sua azione disintossicante è dovuta ad un aumento della produzione di serotonina e dopamina che aiutano a compensare la mancanza della sostanza della quale si è dipendenti trasformando il Kudzu in un rimedio naturale efficace nelle dipendenze da fumo ed alcol.
Molte ricerche hanno, inoltre, messo in evidenza la capacità di questa pianta di agire, in maniera positiva, in casi di forte dipendenza da caffè e cioccolato.

Un protettore a livello intestinale in grado di proteggere le mucose in presenza di irritazioni ed ulcere.
In caso di dissenteria assorbe l'eccesso di liquidi rendendo consistenti le feci e in caso di stipsi ne agevola l'ammorbidimento.

Sapevi che..

Stimolando l'azione della serotonina e dopamina è in grado di equilibrare il tono dell'umore, contrastare lo stress e facilitare il riposo notturno?

sondaggio_si = utilizzo questa pianta e trovo riscontri positivi

sondaggio_no = non conoscevo il kudzu

 

La produzione di fitoestrogeni rendono il Kudzu utile in menopausa: in grado di alleviare, grazie alla ricchezza di isoflavonoidi, le vampate di calore, le palpitazioni e gli stati di ansia caratteristici di questo momento nella vita delle donne.

Dalle radici di una leguminosa selvatica e rampicante si ottiene una polvere bianca amidacea con tantissime proprietà benefiche per l'organismo..
 
Il Kudzu può rappresentare un prezioso alleato in caso di mal di testa in quanto gli isoflavoni di cui è ricco sono in grado di ridurre la pressione arteriosa e migliorare la circolazione del sangue.
Questa caratteristica relativa all'ossigenazione del sangue mette in evidenza un'ulteriore proprietà benefica di questa pianta; il suo essere un potente antiossidante capace di rallentare il restringimento delle arterie.
Alcuni studi hanno dimostrato, inoltre, la sua effcacia nella cura dell'angina pectoris in soggetti cardiopatici

Dove si trova e come si utilizza?

Presente sia come integratore alimentare (estratto secco di radice) che in polvere, si presenta sotto forma di agglomerati di farina di colore bianco.
Il suo sapore è neutro e non altera il gusto di altri cibi con i quali entra in contatto ed ha la capacità di sciogliersi facilmente e rendere morbide e cremose le preparazioni dove viene utilizzato.

Le sue proprietà benefiche non si fermano ai suoi principi attivi ma arrivano in cucina..
 
La polvere della radice di kudzu è un amido privo di glutine che, stemperato in acqua, risulta utile per addensare e gelificare diversi piatti: zuppe, creme, cheesecake e budini.
 
10g di kudzu ogni 100ml di liquido sono le dosi esatte da utilizzare per avere un budino o una cheesecake e solo la metà è sufficiente per preparare una mousse..

Ume-Sho-Kudzu: una ricetta utile per l'intestino

Sciogliere un cucchiaino di polvere di Kudzu in una tazza di acqua e aggiungere una prugna umeboshi.
Mescolare e portare sul fuoco fino ad ebolizione.
Servire con salsa di soia e spolverata di zenzero.


Date le sue proprietà, il Kudzu, è un prodotto che viene, attualmente, utilizzato dalle industrie farmaceutiche anche per la produzione di gomme da masticare a scopo terapeutico per combattere diverse dipendenze.
I suoi fiori sono, invece, utilizzati per gli infusi preparati con acqua bollente e filtrati dopo 10 minuti.
E' possibile utilizzare questa radice anche come bevanda utilizzando la polvere da sciogliere in acqua da aggiungere successivamente al latte di mandorla o soia.

Dove prenderlo?

Il Kudzu è reperibile in erboristeria oppure direttamente quì

Controindicazioni:

Ad oggi non esistono documentazioni riguardanti effetti collaterali dovuti all'utilizzo di Kudzu nemmeno in dosi elevate.
Si consiglia, comunque, di assumere precauzioni con bambini e donne in gravidanza o durante l'allattamento.
I soggetti cardiopatici possono, invece, assumere Kudzu dopo aver consultato il proprio medico curante.

Bibliografia:

Yan-Xi Zhou et al. Phytother Res. Jul 2014. Puerarin a review of pharmacological effects.

M. Ozarowski et al. Przegl Lek.2013 medicinal plants in the phytotherapy of alcohol or nicotin addiction.

Scott Carlson, JK. Prasian J.Michael Wyss. Acute and Chronic Kudzu Improves Plasma Glucose Tolerance.