Il muscolo, inteso come fascia, è un organo implicato in numerosi processi fisiologici ed interconnessi tra le singole strutture che regolano non solo l’attività meccanica del sistema muscoloscheletrico ma anche numerosi processi collegati al benessere ed alla sopravvivenza del sistema biologico umano.

Il sistema fasciale è costituito dal continuum tridimensionale del collagene morbido contenente tessuti connettivi fibrosi sciolti e densi che permeano il corpo.

E’ dunque interessante approfondire le ragioni che fanno del collagene uno dei più interessanti supplementi in ambito di Antiaging.

Il tessuto connettivo è costituito da un certo numero di cellule racchiuse in una matrice extracellulare (ECM) che contiene, tra l’altro, una porzione importante di proteoglicani e fibrille di collagene. Il tessuto connettivo fornisce supporto strutturale agli organi e ad altri tessuti del corpo oltre ad essere strutture specializzate dei vasi sanguigni, delle ossa e della cartilagine. Insieme all'ECM, il tessuto connettivo forma un vasto e continuo comparto in tutto il corpo, delimitato dalla lamina basale delle varie epiteli e dalla lamina basale o esterna del muscolo, dei nervi e dell’endotelio vascolare.

Le componenti cellulari della fascia sono costituite da fibroblasti, dai mastociti, e dalle cellule adipose, i macrofagi, le cellule plasmatiche ed i leucociti.

Le componenti fibrose della fascia includono collagene, le fibre reticolari e quelle elastiche. La sostanza macinata, un componente non formata da collagene dell'ECM, è composta da macromolecole come i proteoglicani e le glicoproteine, sostanze esogene e dal liquido extracellulare. Fondamentale, è la sopracitata matrice extracellulare che circonda la cellula e dà supporto anche di tipo strutturale al tessuto.

L’allungamento e l'applicazione di pressione e tensione sulla fascia stimola i fibroblasti. La proliferazione dei fibroblasti in risposta ai cambiamenti nella pressione applicata può fornire lo stimolo iniziale per la cascata di guarigione e conseguente riparazione di un tessuto lesionato. Questo è dovuto al funzionamento del citoscheletro della cellula come una struttura a micro-tensegrità che permette di trasferire forze sulla ed all'interno della cellula.

I cambiamenti del citoscheletro-dipendenti nella forma dei fibroblasti dovuti all'allungamento dei tessuti possono svolgere un ruolo importante nel trasferimento di segnali all'interno del tessuto connettivo e in molte altre funzioni cellulari.

Diversi studi hanno dimostrato che la produzione di collagene è sensibile ai cambiamenti nell'assunzione di cibo a breve e lungo termine. Entro 24 ore dal digiuno, i modelli animali hanno mostrato chiaramente una significativa riduzione del 50% del tasso di sintesi del collagene nella cartilagine articolare rispetto alle condizioni normali.

Questi cambiamenti a livello di riparazione e formazione di nuovo tessuto da parte dei macronutrienti richiede settimane o mesi ed influisce in modo chiaro sui tassi di turnover dei componenti tissutali. Allo stesso modo, le carenze o gli eccessi alimentari e le attività fisiche influenzano la qualità e la velocità di turnover di produzione di nuovo tessuto muscolare.

Considerando che la fascia è creata da tutti i macronutrienti, è imperativo comprendere a fondo il ruolo di ogni macronutriente nella guarigione e nel mantenimento della funzione fisiologica e della struttura anatomica.

Il tessuto connettivo è la seconda fonte di proteine, che incide in modo importante sul relativo tasso di turnover per quanto riguarda il tessuto muscolare. Molti studi hanno dimostrato che una dieta carente di proteine si riflette in una riduzione della crescita e dello sviluppo dell'organismo, nonché in un ritardo nella guarigione e riparazione delle ferite. Questo rimane un fattore fondamentale anche per i danni creati dall’allenamento con utilizzo da sovraccarichi e per il conseguente innesco dei meccanismi legati all’ipertrofia.

Tutti gli amminoacidi essenziali sono necessari per la sintesi di proteine, fattori di crescita, fattori immunitari e altri componenti della matrice extracellulare.

Integrare alcuni singoli amminoacidi (metionina, lisina, arginina e prolina) a una dieta carente di proteine può ridurre la fase di infiammazione e guarigione del tessuto connettivo e aiutare nella formazione del cross-linking delle fibre di collagene durante il processo di riparazione della guarigione dei tessuti molli.

Un altro integratore importante per il benessere del sistema MSK è l’Acido Ialuronico. Gli integratori di acido ialuronico possono aiutare la pelle ad apparire e sentirsi più elastica. Circa la metà dell'acido ialuronico nel corpo è presente nella pelle, dove si lega all'acqua per aiutare a trattenere l'umidità. Tuttavia, il naturale processo di invecchiamento e l'esposizione a cose come le radiazioni ultraviolette del sole, il fumo di tabacco e l'inquinamento possono ridurre le sue quantità nella pelle. L'acido ialuronico è versatile e si trova in ogni tessuto.

Il suo uso primario nel corpo è come componente fondamentale delle cartilagini. In questo ruolo l'HA viene utilizzato per aumentare l’effetto di ammortizzazione di numerose articolazioni durante il fisiologico ruolo di impatto con le superfici nelle attività quotidiane, lubrificare le articolazioni e proteggere le articolazioni dall'infiammazione cronica (artrite). Può anche guarire il tessuto articolare danneggiato. L'HA supporta anche una sana funzione immunitaria agendo come antiossidante, trattenendo l'acqua nel corpo, lubrificando le valvole cardiache e riducendo le infezioni batteriche.

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