Le vitamine del gruppo B sono comunemente note e utilizzate come una sorta di "pronto intervento" necessario dopo un periodo di malattia oppure nel fornire un supporto in un momento particolarmente impegnativo e stressante a livello psico-fisico.

Ma le vitamine del gruppo B non sono soltanto questo ed esercitano nell’organismo dei ruoli essenziali che stanno alla base del funzionamento di quasi tutti i processi coinvolti nella produzione di energia e di moltissimi altri processi che intervengono nella produzione di sostanze fondamentali.

Le Vitamine B sono una squadra composta da 9 micronutrienti che risultano essenziali per il funzionamento del nostro organismo.

Vitamine idrosolubili, si sciolgono in acqua e sono ormai per tutti le Vitamine B o Vitamine del Gruppo B.

In realtà, sono diverse e ognuna di esse svolge una determinata funzione.

Oggi vediamo nello specifico la B2 o riboflavina: il carburante del nostro organismo!

Interviene nella scomposizione dei nutrienti ed è coinvolta nei processi metabolici come componente essenziale di alcuni coenzimi.

È la vitamina che guida il metabolismo dei lipidi ed è lei che favorisce l'azione di un enzima coinvolto nella degradazione degli acidi grassi del tessuto adiposo.

Sapevi che..

  1. La Vitamina B2 contribuisce al miglioramento della massa muscolare? Una mancanza di Vitamina B2 si traduce in muscolatura debilitata e in un vero e proprio stato di affaticamento.
  2. Isolata per la prima volta nel 1927 da Paul Gyorgy, venne in un primo momento chiamata lattoflavina essendo, la sua percentuale, molto elevata nel latte.
  3. Non esiste Vitamina B2 senza la B6 e viceversa? Queste due Vitamine agiscono insieme: la B2 favorisce l'azione della B6 ed entrambe sono necessarie soprattutto di fronte a situazioni di indebolimento e carenze. Insieme sostengono il sistema immunitario producendo citochine; i messaggeri chimici che favoriscono uno scambio di informazioni fra le cellule del sistema immunitario. Risulta comunque indispensabile anche per il suo ruolo nel metabolismo di altre vitamine come la vitamina K, la B3 e la B9: nel caso diminuissero i livelli di riboflavina si assisterebbe ad un calo anche dei livelli delle vitamine che accompagna.
  4. La vitamina B2 è una delle vitamine più diffuse nell’organismo umano. L’essere umano non è in grado di conservare la riboflavina nel corpo:

serve dunque un dosaggio giornaliero che assicuri la giusta percentuale perché l’organismo assolva a tutte le sue funzioni:  

  • Protegge le cellule e neutralizza i radicali liberi
  • Mantiene sane la pelle, le mucose e le unghie
  • Partecipa alla produzione dei globuli rossi
  • Rafforza la vista
  • Interviene nella gestione del ferro
  • Mantiene la normale funzionalità del sistema nervoso

Dove trovarla?!

È presente nel lievito di birra, nel germe di grano, in alcuni tipi di pesce come lo sgombro, l’anguilla, le aringhe e il salmone, nel rosso dell'uovo, nei funghi, nello yogurt e nel latte.

Ci sono anche alcuni vegetali che ne sono ricchi: il cavolo, gli asparagi, gli spinaci e la lattuga ne sono un esempio.

È una Vitamina sensibile alla luce e, per questo motivo, sarebbe opportuno che gli alimenti che la contengono si trovassero sempre in confezioni che siano in grado di preservarne il contenuto.

Per quanto riguarda il calore, a differenza delle altre del gruppo, la B2 e la B6 non sono sensibili al calore.

È resistente ma se prolungata e se fatta in abbondante acqua, come può succedere con le verdure, si verifica una dispersione di riboflavina.

Carenza di vitamina B2 in corso? Te lo dice la tua pelle!

Tra i sintomi che possono indicare una carenza di vitamina B2 ci sono problemi alla pelle e alle mucose, come screpolature agli angoli della bocca, prurito al naso, alle orecchie e al cuoio capelluto, bruciore agli occhi ed eccessiva sensibilità alla luce.

Generalmente una sua carenza può comportare anemia e disturbi della crescita per arrivare, nelle forme di carenza più importanti, a sintomatologie più severe come la dermatite seborroica e sfociare nella pellagra; la malattia causata da un mancato assorbimento di riboflavina in soggetti, in particolare, che inseguono un sistema alimentare squilibrato.

La vitamina B2 non è tossica. L'assunzione e la somministrazione ad alte dosi non causano gravi problemi ed anche un suo eventuale sovradosaggio può essere facilmente eliminato con le urine.